Il conto alla rovescia è iniziato!
Se qualcuno ha avuto la fortuna di fare una visita a New York, sicuramente ricorderà l’orologio di Union Square: un doppio orologio digitale che segnava l’ora attuale e i minuti che mancavano alla mezzanotte. Ma nella climate Week qualcosa è cambiato e questo orologio si è trasformato in qualcosa che lo renderà famoso “per sempre”: Il conto alla rovescia della terra!
Soprannominato “Climate Clock” questo orologio climatico conta il tempo rimasto a noi esseri umani per agire sul riscaldamento globale insieme alla quantità di energia fornita da fonti rinnovabili. O meglio, indica gli anni che abbiamo per agire perché la fine del mondo sia reversibile (Poco più di sette anni ad oggi!)
Ad accompagnare lo scorrere del tempo, la scritta “The Earth has a deadline”, “la Terra ha una scadenza”. Sul sito ufficiale dell’iniziativa, è presente anche un messaggio volto a sensibilizzare la popolazione mondiale: “L’umanità ha il potere di aggiungere del tempo, ma solo se lavoriamo collettivamente e misuriamo i nostri progressi rispetto a obiettivi ben definiti”.
Il Climate Clock mostra due numeri: il numero in rosso è il conto alla rovescia e indica quanto tempo ci vorrà, con gli attuali tassi di emissioni, a bruciare il nostro ‘bilancio di carbonio’. Questa è la nostra scadenza, il tempo che ci resta per intraprendere azioni decisive per mantenere il surriscaldamento sotto la soglia dell’1,5°C.
Il secondo numero, in verde, monitora la percentuale crescente dell’energia attualmente fornita da fonti rinnovabili in tutto il mondo. Questa invece è la nostra ancora di salvezza. In poche parole, dobbiamo arrivare al 100% prima che la nostra scadenza raggiunga lo 0″.
Il countdown, che dovrebbe esaurirsi a gennaio 2028, segue una stima basata sugli studi condotti dagli scienziati delle Nazione Unite.
Climate Clock a New York: “Alla Terra restano solo sette anni di vita”
A questo countdown nessuno di noi è indifferente e per cui dobbiamo agire ADESSO!